La città che non ti aspetti…Souvenir da Liverpool

Partimmo diretti a Liverpool in un piovoso e ventoso 25 Aprile del 2013 confidando sul nostro intuito di Indiana Jones della musica, ma sentendo dentro che forse la città non sarebbe piaciuta a chi, come Noi, intraprendeva questo inconsueto city break. La letteratura turistica dice che è Tipica e ‘grigiosa’ città inglese, con le case tutte uguali, senza attrattive particolari al di fuori della risaputa e ribollita indicazione: città natale dei Beatles. Mah….!?

Nel 2008 viene eletta capitale europea della cultura, allora, c’è qualcosa da fare e da vedere!? E fu cosi che assaporammo una delle esperienze turistiche che ricordo con maggior affetto! E come si dice sempre ci tornerei subito! Liverpool mi ha lasciato nel cuore: il suo essere città di fiume e di mare con i docks trasformati in una strana mescolanza di relax e divertimento: musei, hotels e negozi in cui ti perdi nella vicenda tragica del Titanic, nei romanzi di avventura del vecchio colonialismo inglese e nel fascino di uno degli acquari più ricchi al mondo. Le sue strade larghissime ed a lato gli imponenti palazzi sedi, un tempo, delle più importanti compagnie di navigazione. I suoi Musei che la fanno la seconda città inglese dopo Londra per la più ampia concentrazione ci cultura.

Ed infine, la sua musica. In questa città sono nati i Beatles, ha sede la prestigiosa Royal Liverpool Philharmonic Orchestra e si tengono numerosi Festivals. Per questi motivi Liverpool è nel network internazionale delle Città Creative dell’UNESCO.